Al C.D. del Retrievers Club Italiano; la Presidente, 
Egregi Signori, 
In considerazione della confusione che si è generata intorno al Challenge 
Attentiallupo  credo che sia doveroso da parte mia fare una precisazione. 
Il Challenge deve essere assegnato al MIGLIOR SOGGETTO dual-purpose di  razza 
labrador allevato in Italia: è pertanto contro le finalità stesse del 
Challenge l¹esclusione dei cani iscritti in classe campioni secondo 
l¹interpretazione che viene data del testo attuale. Credo che il 
misunderstanding sia da attribuire a qualche diffficoltà che ancora  incontro 
con la lingua italiana (ovvero sia tanto evidente che la classe campione  fosse inclusa di non elencarlo- un semplice dimenticanza) Quando vi ho  detto che le classi da prendere in 
considerazione sono anche la classe intermedia e la classe lavoro e non  più 
solo la classe libera non intendevo dire che solo i risultati ottenuti in 
queste tre classi devono essere presi in considerazione per il calcolo dei 
punteggi, ma che la qualifica minima in bellezza, cioè i tre eccellenti, 
possono essere presi in una qualsiasi delle tre classi. Non ci può essere 
dubbio su questa mia volontà: nella prima stesura del Regolamento, (ved.  Annuario 04/05 p.40) dopo aver 
indicato la qualifica minima in prova di lavoro, circa la bellezza dicevo: 
³Il soggetto deve ottenere la qualifica di ECCELLENTE in almeno TRE Mostre 
Speciale o Raduni e deve essere iscritto nella classe LIBERA e non nella 
classe LAVORO². Erano altri tempi per la classe lavoro, frequentata solo  da 
soggetti di non eccelsa morfologia, e non esisteva ancora la classe  intermedia. 
Pertanto e in via definitiva chiarisco che i punti per il Challenge sono 
ottenibili in qualsiasi classe (che dire se un cane dalla classe giovani 
dovesse fare un BIS? Se poi ottiene le qualifiche minime quei punti non 
dovrebbero essere utilizzabili? Non scherziamo!) e che la limitazione alle 
classi libera, intermedia e lavoro è relativa al solo ottenimento della  qualifica minima. 
Cordiali saluti,   Louise Camilla Alexander 
Osservazioni re. Challenge Attentiallupo. 
Il Challenge è PERPETUO, cioè non potrà mai essere vinto definitivemente  ma dato in prestito al vincitore per l'anno in corso. Un "Unico" Challenge  per quei pochi labrador dell'elite club di dual-purpose. Un premio ricordo  inciso sarà rilasciato insieme da tenersi. 
Il vicitore sia responsabile di salvaguardare il trofeo in viaggio e in  mostra e di fornire foto, dati e commenti per il libretto del Challenge.  Deve ridarlo in tempo per l'incisione in anticipo della cena alla fine  dell'anno sociale. 
L'incisione del Challenge sarà il compito della proprietaria Louise  Camilla Alexander.