Leggendo il racconto della Signora Enrica Barlucchi, mi sono rivista in Lei. Quando ho visto il Labrador per la prima volta credevo che fosse un bellissimo "bastardone", poi l'ho rivisto in libreria dove vendevano un libro sui Labrador Retrievers, da quel momento ho pensato: "quello è il mio cane", ed è iniziata la mia avventura.
Mio marito decide di regalarmi un cucciolo per Natale 1996, inizio ad interessarmi, leggere libri, riviste. Ho trovato un allevamento che mi dava davvero fiducia, sono stata fortunata, presi a casa una bellissima cucciola gialla.
Iniziai a frequentare i raduni di bellezza, ottendo anche qualche risultato, ma il vero scopo del raduno per me e per la mia "Nebbia", era trascorrere insieme una giornata a contatto con la natura e con gli altri cani, divertirsi insieme.
Dopo abbiamo iniziato a frequentare un gruppo vicino a casa che praticava 'agility dog', organizzando manifestazioni nelle feste di paese e devolvendo sempre il ricavato ad associazioni benefiche od ai canili per i cani meno fortunati dei nostri.
Purtroppo nel novembre scorso la mia dolce Nebbia si è ammalata, ed il 24 novembre 2003 mi ha lasciato. È stato un "tremendo" distacco.
Mio marito ha sempre detto: "per lei tu sei come l'aria che respira 'necessaria per vivere', e lei è la tua".
La mia vita senza di lei non è più la stessa, è stato un animale fantastico, ho avuto altri cani nella mia vita, ma quello che ti sa dare un Labrador è imparagonabile a nessun altro animale.
Quando alla sera andavo a dormire, si alzava dalla sua cuccia e veniva a "darmi la buonanotte", infilava il suo naso sotto le coperte..."un'annusata" e dopo tornava a dormire.
Questa mia lettera è nata per fare un appello: quando decidete di condividere la vostra vita con un retrievers, fatelo fino in fondo, godetevi ogni attimo con loro, state il più possibile insieme, anche se questo porta qualche sacrificio, ma sappiate che loro darebbero la vita per voi, e vi riempono giorno dopo giorno di gioie e di felicità, penso che ne valga la pena...
Ringrazio con il cuore in mano e le lacrime sul viso la mia dolce Nebbia, ha saputo donarmi sette anni di momenti bellissimi pieni di gioco, allegria e felicità...non ti dimenticherò mai...